Conosciuti grazie agli ottimi riscontri ottenuti dalla loro pagina bandcamp, gli americani, da Dallas, Thundersheild potrebbero seriamente candidarsi al ruolo di next big sensation del versante più vintage della nostra beneamata musa ispiratrice, anche perché, nei trentacinque minuti scarsi a loro disposizione, la band riesce a mettere in mostra alcune potenzialità espressive non di poco conto, nonostante una produzione low budget che oserei definire ridotta all'osso.
E se la dicitura riportata all’interno del loro booklet “New wave of clssic heavy metal”, sembrerebbe mettere in chiaro quelle che sono le aspettative legate a questo secondo epitaffio discografico, la componente musicale che si lega a doppia mandata a quest'omonimo cd, risulta non troppo distante da un metal roboante ed incandescente, reso ancora più corposo da atmosfere lisergiche ed aperture di natura tipicamente heavy/power metal.
Brani da incorniciare come la rutilante “Red Mountain”, che pigia decisamente il piede sull’acceleratore, la delirante “Dragoncycles” che si erige su architetture dal vago sapore ancestrale, o la stessa “Crown of blood” con le sue locuzioni ultra-classiche, potrebbero valere da sole il prezzo dell’acquisto di questo dischetto ottico, che si muove sicuro su territori compositivi che regalano più di un momento d’estasi…
Detto che la band sta lavorando arduamente ad un secondo full lenght album, non ci rimane che ribadire quanto di buono ascoltato fra le trame di questo disco….dei predestinati!!!
(Beppe Diana)
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